mercoledì 21 dicembre 2011

Festa di Natale a CerciAmarante

Questa mattina sono stata con Gosia alla Festa di Natale di CerciAmarante, l'associazione che lavora con persone diversamente abili e con bisogni speciali, con cui ho fatto quest'estate il campo di Teatro de Rua..
Meraviglia assoluta! Giá la settimana scorsa ero stata al centro di Amarante (da gennaio cominceró finalmente ad andar lí una volta alla settimana, non so ancora in quale area, forse proprio quella del teatro)ma non ero riuscita a vedere alcuni dei ragazzi con cui ho passato piú tempo quest'estate, perché loro lavorano al centro ocupacional di Gatão (big cat,come lo chiama il caro João), che é il centro di inserimento professionale in cui svolgono le attivitá le persone con problemi meno gravi.
Stamattina ho rivisto tutti i ragazzi, ed é stata una festa bellissima..Mi hanno riconosciuta tutti dal primo istante, ed abbracciata fortissimo..Lo spettacolo é stato meraviglioso, sono proprio grandiosi 'sti meninos!

lunedì 19 dicembre 2011

Dicembre: boa onda!

Sono passati alcuni giorni dall'ultima volta che ho scritto qui, ma non la boa onda che sta accompagnandomi in questo dicembre..
Mi sento scoppiare di vita, di entusiasmo e di energia, di allegria leggera ma anche di gioia profonda, intima..
Sento come questo sia contagioso, lo vedo dagli occhi delle persone che mi circondano, con cui scambio bicchieri di vita, brindando alla sua meraviglia.
Sará perché é tempo di bilanci, di un anno che si chiude e di un altro che tra poco inizierá, ma mi sento felice.
Che strano, ripensare a quest'estate, e a chi mi preannunciava un inverno terribile, vuoto e spento, in un'Amarante cosí diversa dall'estate..Io quasi che la preferisco ora. Mi fa sentire bene.
Qui, ora, con i miei compagni di viaggio. Al posto giusto, nel momento giusto, con le persone giuste.
E questo mi riempe, di gioia e di vita.

venerdì 9 dicembre 2011

Dicembre.. Ullah, já está!

Uau, insomma sembra proprio che siamo arrivati: giá siamo a Dicembre, mese in cui ho iniziato a scrivere questo blog e che mi sta regalando giorni di sole e di serenitá..
In questi ultimi giorni sono proprio felice, sará perché Amarante é davvero splendida, sará perché sto finalmente sentendo gli amici di sempre, sará perché finalmente sto smettendo di pensare al probabile futuro nella Ruhr (che sia la miniera o la kebaberia turca..) per concentrarmi solo sul presente..
Su questi bei giorni che sto vivendo qui, gli ultimi giorni con  Gosia e le belle chiacchierate con Camarada Malatesta al bar, i commenti delle persone che si stupiscono di vedermi sempre "bendisposta" (ahaha, se vede che qui non me conosce nessuno!!), i bei pranzi con Youcef e Marina, i commenti sui suonatori dell'Orquesta do Norte con Esmeralda e tutto il personale femminile della casa.. 
Sto proprio pensando che, indipendemente da ció che sará di me nel futuro prossimo, dal lavoro che non c'é, dalla precarietá, dalle sfighe e dalle incazzature sociali..la vita qui mi sta coccolando, permettendomi di riconcentrarmi sui suoi aspetti positivi, ricaricandomi di boa onda e di energia..  
E poi, che senso ha rovinarsi il presente con le ansie del futuro?
C'est la vie, e eu gosto imenso.

mercoledì 7 dicembre 2011

Novembre: sprazzi di normalitá e laboratori nelle scuole

Novembre é stato un mese di normalizzazione, finalmente un pó di calma e di tempo per fermarsi a riflettere..
Dopo tutta un'estate di Casa da Juventude sempre piena tra intercambi (che forse in italiano si dice scambi, mi viene il dubbio solo ora..) campi di lavoro, study visit, amici e correntini di passaggio, finalmente un pó di spazio e di tempo per "farsi quadrato intorno", per attribuire senso a quello che sto vivendo..o anche semplicemente per rimanere in stanza tranquilla a leggiucchiarmi un libro!
In realtá qui il tempo non basta mai, e tutto passa sempre troppo velocemente..boh, io comincio a sospettare di essere io infinitamente lenta! boh!
A novembre, oltre alle fiere bio&juste, é stato soprattutto un mese di lavoro in bottega, non solo di semplice vendita al pubblico ma anche di riorganizzazione dello spazio, sposta un mobile di qua, prova a mette st'altro di lá, dipingi quassú, incolla quaggiú..insomma ora la loja mi sembra un pó piú organica, un pó piú "mia"..
A parte questo lavoro di "routine", a metá mese io e Gosia siamo state in un liceo per fare due laboratori sul Volontariato..Che strano parlare in inglese (le insegnanti che ci hanno invitato a venire a parlare sono infatti insegnanti di lingua e ci tenevano che i loro alunni praticassero un pó di inglese..)
A parte che ovviamente la sera prima abbiamo conosciuto per caso in un bar una delle prof - giusto perché altrimenti potevamo sembrare troppo serie - e che ovviamente il giorno dopo tutte le prof sapevano che "apprezziamo" il vinho do Porto, e a parte essere state cazziate dalle bidelle perché "la campanella é suonata, andate in aula a fare lezione" (yuppi, che bello essere scambiate ancora per ggggiovani, vedete che il Portogallo mi ringiovanisce?!?), é stato un momento molto, molto simpatico!
I gggiovani (ben piú gggiovani di noi, aimé, questo devo ammetterlo) erano stracuriosi sui nostri progetti, ma anche sulla nostra impressione del Portogallo, sui nostri Paesi e sulla nostra vita personale e la scelta di partire e fare un'esperienza di volontariato all'estero..
Alla fine (sgolate, visto che abbiamo avuto due laboratori di un'ora e mezza ciascuno di seguito) siamo state accerchiate di meninas, tutte timide che ci hanno detto un sacco di cose ducissime, tipo "anche io quando cresco voglio essere come voi (ullah! Aiuto!Aspetta, magari anche no!)", "in futuro vorrei riuscire a fare le stesse esperienze che state vivendo voi", "grazie per il vostro esempio, per noi sarete un riferimento" (Aaaaargh!) e tutte queste cose che possono sembrare un pó smielose o addirittura patetiche che a volte dicono i ggiovanissimi, ma che davvero ci hanno fatto troppo piacere,perché sincere..È stato bello, soprattutto,veder cambiare il viso dei ragazzi, dalla posa iniziale un pó adolescente strafottente, agli occhi vivi di chi sta seguendo, ti percepisce come pari e interagisce..Belli proprio!
"Essere un esempio" é sicuramente troppo e, per molte ragioni,fuori luogo, ma rimane la sensazione di aver lanciato semi nel vento, essere stata viva testimonianza di una delle mille possibilitá che nella vita questi ragazzi potranno scegliere di fare. Viaggiare, scoprire, conoscere..sempre, speriamo, con quel "brilhozinho nos olhos" della fine del nostro incontro..







Ottobre: Feira Bio&Justa e Study visit

Il campo di lavoro camponense é stato anche un'ottima opportunitá per conoscere i produttori biologici locali, con alcuni dei quali stiamo organizzando una piccola Feira bio&justa, mercatino biologico e del commercio equo, ogni primo e terzo sabato del mese alla Casa da Juventude (nonché casa mia, perché io sono molto gggiovane, soprattutto da quando sono qui in Portogallo!)
Non é affatto semplice, perché diciamo che ancora qui ad Amarante manca una sensibilitá verso il biologico e il commercio equo,e questa altura di crisi certo non aiuta..
Peró, dai..Sono sicura che c'é bisogno di tempo, e che progressivamente le cose andranno sempre migliorandosi! 
La cosa positiva é che quello che non riusciamo a vendere alle persone che vengono alla fiera, viene comprato dal ristorante vegetariano della Casa da Juventude, per cui si crea un buon circolo virtuoso..
In piú, con João e Amelia, due produttori carinissimi che vivono in una quinta meravigliosa a Celorico do Basto, qui vicino, sono stata anche a raccogliere mele in una Quinta biologica ad Armamar, lungo la Valle del Douro (scoprendo, cosí, che non é solo terra di vino, ma anche terra di mele!) e poi a fare succo di mela..
Amelia e João vivono in un posto bellissimo, una fattoria dalle mura spesse, con una cucina inondata di luce,di musica classica, di erbe aromatiche e di gatti, e una biblioteca piena di libri in tutte le lingue! Piú passo del tempo con loro, piú penso che la felicitá, se esiste, debba ben essere questa..
Sono persone di una serenitá contagiosa, e dagli occhi vivi e brillanti..Splendidi, davvero.
Verso la fine del mese mi é venuto a trovare il Correntino (che bello vedersi cosí spesso, questi due anni americani mi avevano abituato a distanze lunghissime!)e abbiamo passato un pó di tempo assieme, anche se, giusto per non annoiarsi, nello stesso periodo ho participato ad una study visit dal nome "Sharing visions, improving realities" per conto di Ujamaa per la Pace, insieme a Sara.
In realtá questa visita di studio é stata proprio una bella occasione per conoscere meglio la realtá che sto vivendo qui ad Amarante, nonché per tornare a visitare alcune associazioni, come ad esempio CerciAmarante, con cui avevo fatto il campo di lavoro a luglio.. In piú ho conosciuto delle persone molto in gamba, che lavorano in altre associazioni europee e mediterranee..é stato un momento di condivisione molto bello, anche se molto moooolto intenso (Coitadinho del Correntino, sono praticamente scomparsa per cinque giorni!)
Con alcuni di questi ragazzi di associazioni d'Egitto, Algeria e Bulgaria, forse a maggio organizzeremo un intercambio sul commercio equo..abbiamo giá presentato il progetto, ora bisogna vedere se l'Agenzia Nazionale portoghese ce lo approva!
Durante la study visit, inolte, abbiamo organizzato anche degli eventi legati al commercio equo e al progetto FRAME, come la proiezione del documentario "Fair Tales", un workshop sul commercio equo e una Euro-med food night, con cibo del Mediterraneo! 



Settembre: Vendemmia biologica!!

Fortunatamente il mio ritorno ad Amarante é stato davvero speciale, cosí speciale da permettermi di dimenticare subito la nostalgia di Bologna!
Ho trovato, infatti, ad aspettarmi un campo di lavoro (brrrr, ancora la Siberia!)su Agricoltura biologica e Comércio Justo..due settimane di vendemmia e lavoro nei campi per aiutare piccoli produttori biologici locali..
La vendemmia é stata davvero un'esperienza bellissima, molto molto "allegra" (in tutti i sensi!) con tanto di festa finale pigiando uva con i piedi e nuotando nel vino! Uau, che meraviglia!
In realtá,sono state due settimane abbastanza faticose, soprattutto quando abbiamo vendemmiato in un campo di more (la vigna era praticamente invasa da rovi..gran traffico in Paradiso quel giorno!)oppure quando abbiamo deforestizzato una serra, che era diventata una jungla, mancavano solo tigri e leoni! Anche la vendemmia lungo la valle del Douro é stata molto impegnativa, perché le viti sono lungo i terrazzamenti, e quindi é un continuo salire e scendere..carichi di uva (e, ovviamente, di vino!)
Ogni giorno mangiavamo cose buonissime..che buona la cucina portoghese!!

Settembre:Ljubljana, e una rapidissima Bologna

Uff, ce la sto quasi facendo a recuperare i mesi passati..eccoci giá a Settembre, un mese molto bello e intenso!
Oltre ad essere tornata a sud per il festival veterocomunista (dove ho ricevuto svariate proposte di matrimonio da parte dei giá citati "pensionati mezzo avvelenati"), sono andata in Slovenia, a Ljubljana, per fare un incontro, anzi piú precisamente una "Steering Committee" (insomma, una sessione per imparare a stirare,  come me l'hanno menata a Bologna!)del progetto FRAME, da parte di Equação. 
Mmh, sinceramente inizialmente mi ha fatto un pó strano..boh, avevo un pó paura di non essere all'altezza, anche solo semplicemente perché ho iniziato a lavorare in questo progetto solo da pochi mesi (quando questo é il terzo e ultimo anno di progetto)..Peró anche un sacco contenta e gratificata dalla possibilitá di andare!
Alla steering committee erano presenti i partners europei del progetto Frame, ovvero associazioni di Commercio equo e di Turismo responsabile: Consorzio CTM Altromercato, Viaggi e Miraggi, Pangea Niente Troppo (Italia),koperattiva Kummerc Gust (Malta), Fair Trade Hellas (Grecia), Humanitas (Slovenia)..oltre ovviamente Equação.
Durante i due giorni molto intensi dell'incontro, é stata fatta soprattutto valutazione dell'ultimo anno di attivitá, aggiornamento sullo stato del progetto e abbiamo programmato le ultime attivitá del progetto, come il Festival del Mediterraneo che sará a Maggio e una visita in Marocco a realtá di commercio equo e turismo responsabile..Mmh, che voglia di andare!
Oltre ad essere un'occasione di crescita professionale (uau, che seria che sembra messa cosí..) per me é stato molto bello anche perché ho avuto finalmente la possibilitá di passare del tempo con Daniele, visto che lui era in rappresentanza di CTM Altromercato..Siamo andati e tornati insieme in macchina da Verona, tra smadonnamenti vari per cercare di capire dove comprare la targhetta per l'autostrada slovena, che tipo di benzina mettere in macchina e, soprattutto, trovare l'aereoporto di Trieste, c'é stato il tempo di farsi una bella chiacchierata..
Da amico di vecchia data (anzi, rappresentante di istituto!eheh, vecchi tempi), ma da anche responsabile del mio SVE attraverso Ujamaa per la Pace, o semplicemente persona che mi conosce da tempo, con tutte le mie peripezie..grazie per la chiacchierata a cuore aperto!
La trasferta slovena mi ha anche dato la possibilitá di fare una piccola sosta bolognese, molto rapida, troppo..Giusto il tempo per vedere gli amici, stressarli con la mia ansia di perdere treni e aerei (oh, so che non ci crederete,ma in realtá sto migliorando!!), passare una bellissima serata in Piazza Santo Stefano(che belli i giochi di aggiornamento!)andare alla sagra di nonmiricordopiúcosa vicino Imola e poi un bagno rapido al fiume, vedere la nuova casa di Manu, squattare Casa Lotti (..anzi Lo.Sin.Pat che resiste sempre!), incasinare la vita della mia sposa cadavere..Peró che saudade di Bologna, di Casa Lotti, dei portici della confidenza, degli amici di sempre..Uffi!
Anche se qui sto benissimo,soprattutto in questo periodo di inaudita e insperata serenitá..e sto conescendo persone in gamba, che stanno divenendo importanti per me..Gli amici di Bologna, ma anche le mie balorde anconetane (che voglia di una serata pazza!)
..rimanete sempre la mia casa, la mia famiglia! Basta smetto di fare la sdolcinata che altrimenti Suca mi insulta!!!