mercoledì 7 dicembre 2011

Ottobre: Feira Bio&Justa e Study visit

Il campo di lavoro camponense é stato anche un'ottima opportunitá per conoscere i produttori biologici locali, con alcuni dei quali stiamo organizzando una piccola Feira bio&justa, mercatino biologico e del commercio equo, ogni primo e terzo sabato del mese alla Casa da Juventude (nonché casa mia, perché io sono molto gggiovane, soprattutto da quando sono qui in Portogallo!)
Non é affatto semplice, perché diciamo che ancora qui ad Amarante manca una sensibilitá verso il biologico e il commercio equo,e questa altura di crisi certo non aiuta..
Peró, dai..Sono sicura che c'é bisogno di tempo, e che progressivamente le cose andranno sempre migliorandosi! 
La cosa positiva é che quello che non riusciamo a vendere alle persone che vengono alla fiera, viene comprato dal ristorante vegetariano della Casa da Juventude, per cui si crea un buon circolo virtuoso..
In piú, con João e Amelia, due produttori carinissimi che vivono in una quinta meravigliosa a Celorico do Basto, qui vicino, sono stata anche a raccogliere mele in una Quinta biologica ad Armamar, lungo la Valle del Douro (scoprendo, cosí, che non é solo terra di vino, ma anche terra di mele!) e poi a fare succo di mela..
Amelia e João vivono in un posto bellissimo, una fattoria dalle mura spesse, con una cucina inondata di luce,di musica classica, di erbe aromatiche e di gatti, e una biblioteca piena di libri in tutte le lingue! Piú passo del tempo con loro, piú penso che la felicitá, se esiste, debba ben essere questa..
Sono persone di una serenitá contagiosa, e dagli occhi vivi e brillanti..Splendidi, davvero.
Verso la fine del mese mi é venuto a trovare il Correntino (che bello vedersi cosí spesso, questi due anni americani mi avevano abituato a distanze lunghissime!)e abbiamo passato un pó di tempo assieme, anche se, giusto per non annoiarsi, nello stesso periodo ho participato ad una study visit dal nome "Sharing visions, improving realities" per conto di Ujamaa per la Pace, insieme a Sara.
In realtá questa visita di studio é stata proprio una bella occasione per conoscere meglio la realtá che sto vivendo qui ad Amarante, nonché per tornare a visitare alcune associazioni, come ad esempio CerciAmarante, con cui avevo fatto il campo di lavoro a luglio.. In piú ho conosciuto delle persone molto in gamba, che lavorano in altre associazioni europee e mediterranee..é stato un momento di condivisione molto bello, anche se molto moooolto intenso (Coitadinho del Correntino, sono praticamente scomparsa per cinque giorni!)
Con alcuni di questi ragazzi di associazioni d'Egitto, Algeria e Bulgaria, forse a maggio organizzeremo un intercambio sul commercio equo..abbiamo giá presentato il progetto, ora bisogna vedere se l'Agenzia Nazionale portoghese ce lo approva!
Durante la study visit, inolte, abbiamo organizzato anche degli eventi legati al commercio equo e al progetto FRAME, come la proiezione del documentario "Fair Tales", un workshop sul commercio equo e una Euro-med food night, con cibo del Mediterraneo! 



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